Servizi di telemedicina

Il medico/farmacista, applica l’apparecchio e il bracciale sul paziente, che lo indosserà per 24 ore. Durante il periodo di esame, la pressione sarà misurata automaticamente ogni 15 minuti di giorno e ogni 30 minuti di notte.

E’ stato dimostrato che il monitoraggio ambulatorio della PA nelle 24 ore ha un valore predittivo superiore relativamente agli eventi cardio e cerebrovascolari.

L’analisi dei dati raccolti con il monitoraggio pressorio delle 24 ore consente anche di definire il profilo pressorio notturno, caratterizzato da una riduzione fisiologica dei valori pressori ed il fisiologico rialzo della pressione arteriosa alla mattina.

• Se la pressione sanguigna è instabile e tende a cambiare improvvisamente;
• Se i valori misurati a casa rientrano nella norma, mentre le misurazioni effettuate dal medico rilevano sbalzi preoccupanti, per verificare se il problema è dovuto solamente allo stress associato al fatto di trovarsi di fronte a un medico (il cosiddetto “effetto camice bianco”);
• Per valutare l’efficacia di una terapia farmacologica contro l’ipertensione e verificare se l’effetto del farmaco è costante o per capire se eventuali disturbi sono dovuti a una diminuzione eccessiva della pressione causata dal farmaco;
• Se la pressione misurata con i metodi tradizionali è nella norma, ma il paziente soffre di disturbi, ad esempio vertigini o sudori freddi, che possono far ipotizzare l’esistenza di problemi di pressione;
• Se si sospetta un’eccessiva riduzione della pressione durante il riposo notturno;
• Per prevenire danni associati a sbalzi di pressione al risveglio.

E’ eseguito avvalendosi della nuova tecnologia ePatch che garantisce un’alta qualità del lungo monitoraggio dell’attività cardiaca.

ePatch è un innovativo Holter ECG che registra l’attività cardiaca sino a 96h. Comodo, sottile e leggero, si applica con un cerotto monouso al centro del torace ed è in grado di dare le informazioni cliniche di un tradizionale Holter Ecg.

Durante le ore di registrazione è importante che siano svolte tutte le attività quotidiane.

• Approfondire l’analisi della attività cardiaca per dubbi circa la possibile presenza di ischemia miocardica;
• Identificare la presenza di aritmie cardiache che possono essere causa di lipotimie e sincopi;
• Identificare la presenza di blocchi nella trasmissione dello stimolo elettrico all’interno del cuore;
• Valutare l’apparato cardiaco negli sportivi, o in persone che necessitano di referti per il lavoro;
• Motivi legali o assicurativi;
• Il controllo di farmaci.

L’elettrocardiogramma basale è un esame semplice, non richiede alcuna preparazione particolare, non è invasivo, è indolore ed è privo di rischi. Si esegue mediante l’applicazione di elettrodi nell’area cardiaca ed agli arti (superiori ed inferiori).

È l’esame con cui si valutano le variazioni elettriche che si verificano durante l’attività cardiaca. Fornisce informazioni sul ritmo cardiaco ed elementi per valutare indirettamente le dimensioni delle camere cardiache; è di fondamentale importanza per svelare una eventuale sofferenza di natura ischemica.

È un esame che si effettua in pochi minuti.

• La diagnosi di eventuali problemi del respiro, dei polmoni, dei bronchi e dell’apparato respiratorio;
• Misurare la risposta bronchiale in soggetti che si sospetta possano soffrire di asma;
• Diagnosticare e differenziare tra malattie ostruttive polmonari e malattie di tipo restrittivo, come per esempio la BPCO (Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva);
• Valutare la funzionalità respiratoria nei fumatori, per individuare il più precocemente possibile un eventuale danno funzionale dell’apparato respiratorio;
• Eseguire una valutazione del rischio preoperatorio prima dell’esecuzione dell’anestesia e di interventi chirurgici di chirurgia cardio-toracica;
• Misurare la risposta al trattamento di condizioni identificabili e misurabili tramite una spirometria.

Questo esame permette di verificare quante apnee si sono manifestate e verificare se si è a rischio OSAS (sindrome delle apnee ostruttive del sonno). Con questo dispositivo si rileva la presenza di apnee, ipoapnee, russamento, altre alterazioni del flusso respiratorio, frequenza cardiaca e desaturazioni (episodi di diminuzione della concentrazione di ossigeno nel sangue).

La refertazione è a cura di medici specialisti del sonno.

Se l’incidenza del fenomeno delle apnee sarà significativo consiglieremo al paziente di proseguire le indagini tramite polisonnografia (analisi del sonno che abbina anche l’elettroencefalogramma e il movimento toracico).

• Chi russa;
• Chi nonostante trascorra un tempo sufficiente a letto, non si riposa e può essere cronicamente afflitto da cefalee ricorrenti;
• Chi è afflitto da spossatezza, da affaticamento quotidiano;
• Chi soffre di veri propri colpi di sonno;